Bullismo - cosa fare (e non) - Scuola secondaria

Bullismo - cosa fare (e non) - Scuola secondaria
Guida rapida per insegnanti - Scuola secondaria di primo grado
La sostanza del fenomeno del bullismo è la sua natura di gruppo. Alcune ricerche hanno rilevato che la presenza del gruppo aumenterebbe la possibilità che il bullo agisca prevaricazioni sulla vittima per tempi maggiori; in assenza di spettatori, invece, pare sia meno probabile che si attivi l’aggressione. Il bullismo non identifica una situazione statica di uno o più aggressori contro una vittima, ma si caratterizza come un fenomeno dinamico e multidimensionale, soggetto a continue modificazioni, in cui persecutori, vittime e spettatori sono vicendevolmente coinvolti.
Bullismo – Cosa fare (e non) è una guida agile, di sostegno, per gli insegnanti che non hanno perso la capacità di osservare, di porsi delle domande, di sospettare disagio nelle discontinuità dei comportamenti, nelle pieghe della quotidianità scolastica, nel silenzio degli sguardi bassi e dei non detti, nelle azioni di prepotenza mista a maleducazione di alcuni studenti.
La struttura del libro
Bullismo – Cosa fare (e non) nello stile di quaderno di Teacher Training propone suggerimenti e indicazioni utili per affrontare con successo il fenomeno del bullismo nel contesto scolastico. Il volume propone comportamenti e particolari situazioni dividendoli in quattro macro-argomenti: Il bullo; La vittima; Il gruppo; Il contesto.
AUTRICE: Antonella Ammirati
Antonella Ammirati è neuropsicologa e psicoterapeuta a indirizzo psicodinamico, libera professionista tra studio clinico e scuola.
Ha alle spalle una collaborazione decennale con ODFlab – Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università degli Studi di Trento, dove si è specializzata nell’ambito della diagnosi e dell’intervento sui disturbi evolutivi e dell’età adulta e ha contribuito a costruire collaborazioni con gli Istituti Comprensivi, l’Ateneo di Trento e diversi enti del territorio per promuovere, attraverso la formazione, contesti inclusivi.
Con la Cooperativa Sociale «Il Ponte», invece, si è occupata di psicologia scolastica, gestendo lo Spazio Ascolto di diversi Istituti Comprensivi della Vallagarina, coordinando progetti di supporto allo studio promossi da iniziative comunali o dal Fondo Sociale Europeo nonché supervisionando l’équipe del servizio Mystart – area difficoltà e DSA.
Attualmente è consulente di Edizioni Centro Studi Erickson per l’area psicologia e professioni sanitarie.
